giovedì 25 luglio 2013

la riserva del Pino d' Aleppo piccola oasi africana Lungo la costa del ragusano punteggiata da spiagge bianche interrotte da promontori e da macchia mediterranea che si insinua tra le serre, si apre un paesaggio africano di paludi salmastre, oasi per uccelli migratori. Siamo attorno ai borghi marinari cari a Montalbano, i porticcioli di Scoglitti, Sampieri e Donnalucata, meno congestionati rispetto al più mondano litorale di Marina di Ragusa. Il paesaggio interno conserva ancora un grande fascino, con la campagna dei muretti a secco, il bestiame al pascolo ed i carrubi secolari. Qui vale la pena trascorrere un lungo week end dedicato al relax, alla natura ed al food locale, per camminare a piedi, in bicicletta o a cavallo alla scoperta di un paesaggio naturale in tutto simile alla costa africana. Gioielli di natura pressochè sconosciuti ai siciliani stessi. Sono le riserve in gestione all' Azienda foreste ed alla provincia di Ragusa, alcuni molto ben gestiti come la riserva della foce del fiume Irminio a Donnalucata, o la pineta e macchia di Cava Randello a Camarina. Un pò meno curato per sentieristica e pulizia, ma forse più affascinante e segreta, è la piccola riserva del Pino d'Aleppo, in contrada Salina, alle spalle di Scoglitti. Pantani d’ acqua dolce che si aprono in radure assolate seguendo il corso del fiume ed un canneto spontaneo di notevoli dimensioni. Sotto costone roccioso si conserva l' ultimo lembo di quello che fu una foresta di pini ad ombrello ancora maestosi, riserva di legname per secoli. Il borgo di pescatori e la spiaggia di Scoglitti sono solo a soli 6 chilometri dalla riserva. Girare per il borgo, attorno al faro e sulla piazzetta è un vero divertimento: da non perdere il mercato del pesce tutti I giorni attorno alle 16 al rientro delle barche. Al mattino invece sulla spiaggia sotto la piazza principale, su ordinate bancarelle i pescatori dilettanti vendono il pesce che le piccole barche hanno tirato su con le reti durante la notte: triglie,seppie,polipi, calamari, pescatrici e razze, che abbondano ancora a largo dei litorali sabbiosi che guardano l' Africa. Ottimi I ristoranti sulla piazza centrale. Da non perdere, la cucina di pesce del ristorante Sakalleo, specialità fritti di mare e seppie ripiene. dove dormire: da poco aperta l' Antica Locanda del Golf, sette cottage eleganti ricavati da vecchie case rurali con vista mare in mezzo al green del campo da golf di Donnafugata, con green fee gratuiti per gli ospiti, piscina e servizi privati. Su richiesta si organizzano passeggiate in bicicletta o a cavallo nella riserva. Ristorante la sera nel baglio centrale con ottima cucina di pesce e del territorio in

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